The essay presents the approach and the strategy of Design for Territories in processes of economic and identity redefinition of cities. A first theoretical focus explains the fundamental concepts of design oriented approach and describes its strategic process. In this process, creativity and culture become matter of design and drivers for the development of territorial innovation strategies. In particular, the focus is on a work carried on for Biella, once defined the Manchester of Italy. Due to a downsizing of textile industry, the need to redefine local economy and, at the same time, urban identity emerged. Indeed, the mono-industrial inclination and the narrowness that had been win-win features for the city’s economy in the past, represent today limits to territorial innovation. The will and the need to activate a process of change has led public and private stakeholders to think and cooperate for the development of a shared vision for the city. The collaboration with POLI.design, a company established by Politecnico di Milano, has become necessary to implement some important stages of this process, such as listening, territorial animation, development of strategies and scenarios, through didactic experimentation and the implementation of a feasibility study.

Il contributo presenta l’approccio e la strategia del Design per i Territori nei processi di ridefinizione economica e identitaria delle città. Un primo focus teorico chiarisce i concetti alla base dell’approccio design oriented e ne esplicita il processo strategico. In questo processo, la creatività e la cultura diventano materia del design e driver grazie a cui sviluppare strategie di innovazione territoriale. Nello specifico, viene presentato il lavoro svolto per la città di Biella, un tempo definita la Manchester d’Italia. Con il ridimensionamento del settore tessile è emersa la necessità di ridefinire l’economia locale e parallelamente l’identità cittadina. L’inclinazione mono-industriale e la chiusura verso l’esterno che sono state, in passato, caratteristiche vincenti per l’economia della città, oggi costituiscono un limite all’innovazione territoriale. La volontà e la necessità di attivare un processo di cambiamento hanno fatto sì che stakeholder pubblici e privati cominciassero a interrogarsi e a cooperare per lo sviluppo di una visione comune per la città. La collaborazione con la società consortile POLI.design, fondata dal Politecnico di Milano, si è resa necessaria per l’implementazione di alcune fasi importanti di questo processo, come ad esempio l’ascolto, l’animazione territoriale, lo sviluppo di strategie e di scenari, attraverso la sperimentazione didattica e la conduzione di uno studio di fattibilità.

Valorizzare il capitale territoriale con un approccio design oriented: il caso di Biella, fabbrica culturale creativa.

M. Parente;C. Sedini
2018-01-01

Abstract

The essay presents the approach and the strategy of Design for Territories in processes of economic and identity redefinition of cities. A first theoretical focus explains the fundamental concepts of design oriented approach and describes its strategic process. In this process, creativity and culture become matter of design and drivers for the development of territorial innovation strategies. In particular, the focus is on a work carried on for Biella, once defined the Manchester of Italy. Due to a downsizing of textile industry, the need to redefine local economy and, at the same time, urban identity emerged. Indeed, the mono-industrial inclination and the narrowness that had been win-win features for the city’s economy in the past, represent today limits to territorial innovation. The will and the need to activate a process of change has led public and private stakeholders to think and cooperate for the development of a shared vision for the city. The collaboration with POLI.design, a company established by Politecnico di Milano, has become necessary to implement some important stages of this process, such as listening, territorial animation, development of strategies and scenarios, through didactic experimentation and the implementation of a feasibility study.
2018
Il contributo presenta l’approccio e la strategia del Design per i Territori nei processi di ridefinizione economica e identitaria delle città. Un primo focus teorico chiarisce i concetti alla base dell’approccio design oriented e ne esplicita il processo strategico. In questo processo, la creatività e la cultura diventano materia del design e driver grazie a cui sviluppare strategie di innovazione territoriale. Nello specifico, viene presentato il lavoro svolto per la città di Biella, un tempo definita la Manchester d’Italia. Con il ridimensionamento del settore tessile è emersa la necessità di ridefinire l’economia locale e parallelamente l’identità cittadina. L’inclinazione mono-industriale e la chiusura verso l’esterno che sono state, in passato, caratteristiche vincenti per l’economia della città, oggi costituiscono un limite all’innovazione territoriale. La volontà e la necessità di attivare un processo di cambiamento hanno fatto sì che stakeholder pubblici e privati cominciassero a interrogarsi e a cooperare per lo sviluppo di una visione comune per la città. La collaborazione con la società consortile POLI.design, fondata dal Politecnico di Milano, si è resa necessaria per l’implementazione di alcune fasi importanti di questo processo, come ad esempio l’ascolto, l’animazione territoriale, lo sviluppo di strategie e di scenari, attraverso la sperimentazione didattica e la conduzione di uno studio di fattibilità.
Design for Territories
Strategic Design
Cultural Tourism
Local Development
Economy of Culture
Design per i territori
design strategico
turismo culturale
sviluppo locale
economia della cultura
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