Fra le due guerre. Alle origini del Circuito Automobilistico nel Parco della Villa reale di Monza

Il contributo indaga sul periodo e sul contesto che ha portato alla decisione di costruire il terzo circuito automobilistico del mondo all'interno dei confini del Parco della Villa Reale di Monza. Per quanto presentata come soluzione semplice e pratica, la decisione presa nei primi mesi del 1922 scaturiva in realtà da motivi più complessi. Le dinamiche sociali del tempo, infatti, erano caratterizzate da intrecci molto stretti fra ‘privato’ e ‘pubblico’, ‘statale’ e ‘comunale’, individuale e associativo; allo stesso modo categorie astratte come economia, industria, commercio, salute, etica ed estetica si mescolavano a vari livelli in una dimensione ibrida e, nella concretezza dei fatti, controllata e gestita da una ristretta élite di operatori. Il contributo mette in evidenza i ruoli degli operatori, studia le principali caratteristiche del progetto, richiama le principali fasi della storia della costruzione e mette in evidenza il rapporto strategico con la costruzione di altri impianti sportivi milanesi condotti a termine prima del 1940.