L'articolo esamina l’applicazione delle procedure BIM (Building Information Management) all’interno dei processi di studio, di esecuzione e di fruizione della serramentistica, in generale, e dei sistemi di facciata, in particolare, considerando le strategie di modellazione e di simulazione delle fasi di progettazione, architettonica e tecnico-esecutiva, di realizzazione e di espressione delle prestazioni durante l’intero ciclo dei prodotti. Le tecniche di analisi e di formulazione informatica dei contenuti, dei requisiti, dei caratteri morfologici e funzionali sono intese e concentrate, rispetto ai sistemi, ai componenti e agli elementi tecnici, verso il processo di anticipazione delle effettive condizioni operative. Questo comportando l’inserimento dei criteri di previsione, di verifica e di controllo sequenziale, complessivo e specifico, nei confronti de: la valutazione della reale conformità, fattura e costituzione della serramentistica in modo correlato alla configurazione, simulata e modellizzata, dell’intera costruzione o di particolari sezioni, così favorendo le valutazioni e i riscontri rispetto alla determinazione “virtuale” della costruzione e delle sue performance; le pratiche di “gestione dell’informazione” che delineano uno scenario di visualizzazione e di strutturazione in grado, a livello temporale, di stabilire un ordine programmatico e gestionale completamente diverso verso i tradizionali supporti e metodi operativi (che, dalla progettazione a mezzo dei dispositivi autocad, conduce alla direzione delle apparecchiature di produzione e, poi, alle filiere di stoccaggio e di fornitura). L’ausilio delle procedure introdotte dai sistemi BIM sostiene, nel settore della serramentistica, lo sviluppo dei canoni propri della progettazione “integrata”, svolta secondo l’azione diretta a provvedere alla concezione e alla disamina sia generale sia specifica della costruzione: questo comportando lo sviluppo della metodologia in grado di articolare, di associare e di approfondire molteplici contenuti e dati incidenti sul prodotto, indagato e strutturato nella sua espressione globale e, simultaneamente, di dettaglio. La progettazione “integrata” proiettata dalle procedure BIM si correla alla totalità degli aspetti relazionali e prestazionali, affermando le pratiche di "simultaneous design" rivolte a porre sotto il controllo costante le situazioni di interfaccia (funzionale, fisica, esecutiva), di interferenza, di incidenza e di possibile criticità o errore.
Metodologia BIM e sistemi di involucro
Massimiliano Nastri
2017-01-01
Abstract
L'articolo esamina l’applicazione delle procedure BIM (Building Information Management) all’interno dei processi di studio, di esecuzione e di fruizione della serramentistica, in generale, e dei sistemi di facciata, in particolare, considerando le strategie di modellazione e di simulazione delle fasi di progettazione, architettonica e tecnico-esecutiva, di realizzazione e di espressione delle prestazioni durante l’intero ciclo dei prodotti. Le tecniche di analisi e di formulazione informatica dei contenuti, dei requisiti, dei caratteri morfologici e funzionali sono intese e concentrate, rispetto ai sistemi, ai componenti e agli elementi tecnici, verso il processo di anticipazione delle effettive condizioni operative. Questo comportando l’inserimento dei criteri di previsione, di verifica e di controllo sequenziale, complessivo e specifico, nei confronti de: la valutazione della reale conformità, fattura e costituzione della serramentistica in modo correlato alla configurazione, simulata e modellizzata, dell’intera costruzione o di particolari sezioni, così favorendo le valutazioni e i riscontri rispetto alla determinazione “virtuale” della costruzione e delle sue performance; le pratiche di “gestione dell’informazione” che delineano uno scenario di visualizzazione e di strutturazione in grado, a livello temporale, di stabilire un ordine programmatico e gestionale completamente diverso verso i tradizionali supporti e metodi operativi (che, dalla progettazione a mezzo dei dispositivi autocad, conduce alla direzione delle apparecchiature di produzione e, poi, alle filiere di stoccaggio e di fornitura). L’ausilio delle procedure introdotte dai sistemi BIM sostiene, nel settore della serramentistica, lo sviluppo dei canoni propri della progettazione “integrata”, svolta secondo l’azione diretta a provvedere alla concezione e alla disamina sia generale sia specifica della costruzione: questo comportando lo sviluppo della metodologia in grado di articolare, di associare e di approfondire molteplici contenuti e dati incidenti sul prodotto, indagato e strutturato nella sua espressione globale e, simultaneamente, di dettaglio. La progettazione “integrata” proiettata dalle procedure BIM si correla alla totalità degli aspetti relazionali e prestazionali, affermando le pratiche di "simultaneous design" rivolte a porre sotto il controllo costante le situazioni di interfaccia (funzionale, fisica, esecutiva), di interferenza, di incidenza e di possibile criticità o errore.File | Dimensione | Formato | |
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