Rigenerazione urbana ed economia circolare: le potenzialità del recupero del patrimonio di archeologia industriale

the same time, an opportunity because it offers long-term economic, environmental and social advantages, involving multiple actors in cooperative processes and promoting the re-investments of economic resources locally. Urban regeneration is an essential node in the circular economy implementation because it provides renovation and enhancement of urban infrastructures (including mobility improvement) and urban livability through public spaces and public life design and Cultural Heritage enhancement. The paper investigates the potentialities and the benefits from the industrial heritage restoration in territorial contexts characterized by process of deindustrialization due to the economic-productive transformations and to the market globalization processes. In these contexts the circular economy is a unique occasion and a strategic concept in strengthening the implementation process (providing economic, social and environmental sustainability). The urban regeneration of these areas requires a global strategic vision able to systematize the interventions on the single areas focusing on the interrelations between buildings and the whole urban components especially in cases where urban contexts are characterized by the presence of a relevant but minor industrial heritage. The identification of all industrial archaeology resources (both related to open spaces and built environment), is fundamental not only in order to use these resources as cultural evidence in today’s social dynamics, but mostly in developing integrated strategies (for environment and society) as well. This renovated approach imposes to designers new awareness and design methodologies for managing modification processes. Therefore, on a construction scale, new scenarios of building process integrated planning and intervention actions associated to the reuse theme are opened. The paper describes this methodology applied to a case study related to the industrial city of Lecco (IT).

La transizione da un’economia lineare verso un’economia circolare è una necessità e al contempo un’opportunità, con il potenziale di offrire vantaggi economici, ambientali e sociali a lungo termine, coinvolgendo molteplici attori, in processi cooperativi, e favorendo un incremento del ritorno delle risorse nell'economia del territorio. La rigenerazione urbana rappresenta un nodo essenziale per l’economia circolare, apre la strada alla re-infrastrutturazione, alla rivisitazione dei sistemi di trasporto, al miglioramento della vivibilità attraverso il progetto degli spazi pubblici, alla valorizzazione del patrimonio culturale. Il paper indaga il tema della potenzialità legate al recupero del patrimonio industriale delle aree a forte connotazione industriale in cui è in atto un processo di deindustrializzazione legato a trasformazioni economico-produttive e a processi di globalizzazione del mercato dove l’economia circolare costituisce un’occasione e uno strumento centrale per dare contenuto e forza attuativa (sostenibilità economica, sociale e ambientale) ai processi di rigenerazione urbana. La rigenerazione urbana di questi sistemi territoriali richiede una visione strategica d’insieme che sappia mettere a sistema gli interventi sulle singole aree centrando il focus sulle interrelazioni tra edifici e struttura della città specie nei casi in cui il carattere di una città (o una intera regione) è influenzato dalla presenza di un patrimonio industriale anche minore. La lettura di qualsiasi spazio o manufatto di archeologia industriale, non solo come testimonianza culturali da recuperare nella dinamica sociale odierna ma anche come sistema integrato nell'ambiente e nella società, impone ai progettisti una nuova consapevolezza e nuove metodologie di progetto che sappiano guidare il processo di modificazione. Alla scala edilizia dunque si aprono nuovi scenari di progettazione integrata del processo edilizio e azioni di intervento connesse al tema del riuso. Il paper descrive tale metodologia applicata ad un caso di studio relativo alla città industriale di Lecco (IT).