L’esercizio dell’inventiva. Dall’improvvisazione all’organizzazione

In un’epoca in cui molti settori dell’economia e dell’organizzazione sociale si reggono sulla capacità di produrre innovazione, occorre anche chiedersi da che cosa l’innovazione derivi. Occorre cioè indagare più a fondo i processi inventivi, i quali hanno nell’abduzione la loro forma logica. Dell’abduzione, in quanto atto mentale e interpretativo di realtà problematiche, però occorre considerare la capacità di proiettare in avanti, verso il possibile, l’oggetto della propria invenzione. Si parlerà allora di “abduzione proiettiva”. Ma possiamo imparare a essere inventivi? Sì, se siamo disposti ad assumere un abito mentale che favorisca il pensare e l’agire inventivamente. Se cioè sappiamo organizzare il nostro atteggiamento verso il mondo in modo tale da imparare a rispondere con inventiva di fronte all’emergere di problemi o alla necessità di esplorare pratiche effettivamente innovative.