A partire dalla definizione concettuale del modello TPACK (Technology, Pedagogy and Content Knowledge, in italiano “Conoscenza della tecnologia, della pedagogia e del contenuto”), un modello che sottolinea i domini di conoscenza coinvolti in processi di insegnamento e apprendimento in cui la tecnologia giochi un ruolo sostanziale, il contributo ripercorre alcune delle principali normative e azioni ministeriali volte ad innalzare il quadro delle competenze digitali dei docenti, contribuendo all’innovazione didattica della scuola italiana. Nonostante, a livello internazionale, il TPACK sia al centro di un acceso interesse scientifico e politico, la realtà scolastica e universitaria italiana non ha previsto ufficialmente l’adozione del modello TPACK come quadro di riferimento concettuale nella definizione dei percorsi di formazione iniziale e continua dei docenti. Tuttavia, l’insieme degli interventi normativi e delle azioni ministeriali susseguitisi nel tempo ha indubbiamente contribuito a definire un orizzonte teorico e metodologico di fatto compatibile con l’adozione del modello stesso.
IL MODELLO TPACK NELLA FORMAZIONE DELLE COMPETENZE DIGITALI DEI DOCENTI. NORMATIVE MINISTERIALI E IMPLICAZIONI PEDAGOGICHE
Nicoletta Di Blas;
2018-01-01
Abstract
A partire dalla definizione concettuale del modello TPACK (Technology, Pedagogy and Content Knowledge, in italiano “Conoscenza della tecnologia, della pedagogia e del contenuto”), un modello che sottolinea i domini di conoscenza coinvolti in processi di insegnamento e apprendimento in cui la tecnologia giochi un ruolo sostanziale, il contributo ripercorre alcune delle principali normative e azioni ministeriali volte ad innalzare il quadro delle competenze digitali dei docenti, contribuendo all’innovazione didattica della scuola italiana. Nonostante, a livello internazionale, il TPACK sia al centro di un acceso interesse scientifico e politico, la realtà scolastica e universitaria italiana non ha previsto ufficialmente l’adozione del modello TPACK come quadro di riferimento concettuale nella definizione dei percorsi di formazione iniziale e continua dei docenti. Tuttavia, l’insieme degli interventi normativi e delle azioni ministeriali susseguitisi nel tempo ha indubbiamente contribuito a definire un orizzonte teorico e metodologico di fatto compatibile con l’adozione del modello stesso.File | Dimensione | Formato | |
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