Tra progettazione e codice. La natura diagrammatica della computazione

The paper focuses on the main aspects of the diagram, namely its structural, organizational, metaphorical and creative nature, and underlines its continuity as matrix for the main digital design experiments of the last two decades of research, from “shape” in the strict sense of the first period, whose main objective was to display the structural relational system at the basis of the freeform buildings, till the most recent one, where diagram is a connective tool/structure that links responsive architectures, environmental data systems and dynamic morphologies, traversing the second digital period characterized by algorithmic programming and a “surface” dimension of design.

L’articolo inquadra gli aspetti principali che caratterizzano il diagramma, ovvero la sua natura strutturale, organizzativa, metaforica e creativa, e ne propone un’interpretazione in termini di matrice di continuità tra le principali sperimentazioni progettuali digitali degli ultimi due decenni, dalla “forma” grafica in senso stretto del primo periodo, il cui principale obiettivo è stato quello di visualizzare il sistema delle relazioni strutturali quale base per la costruzione dell’immaginario libero delle free-forms, alla più recente interpretazione di uno strumento/struttura di relazioni che lega tra loro il sistema dei dati ambientali alla morfologia dinamica delle architetture responsive, passando per la programmazione algoritmica e la dimensione della “superficie” del secondo periodo digitale.