Il capitolo propone un punto di vista autoriflessivo sulle pratiche fattuali e su quelle discorsive attraverso cui il progetto “Catullo va in città” ha preso forma è si è progressivamente ri-orientato in relazione a obiettivi, strategie, azioni previste e alle reazioni che il contesto di via Catullo di volta in volta offriva, sollecitato in diversi modi dalle pratiche che attorno al progetto si sono sviluppate. Una riflessione sui luoghi, le loro caratteristiche e le loro trasformazioni possibili, nonché sui soggetti presenti nel campo e sulle loro traiettorie e strategie individuali spesso riscontrabili nel carattere immanente delle pratiche routinarie. Una riflessione sulle condizioni del contesto di lavoro e sull’orientamento delle azioni condotte.
Luoghi in trasformazione
Di Giovanni A.
2016-01-01
Abstract
Il capitolo propone un punto di vista autoriflessivo sulle pratiche fattuali e su quelle discorsive attraverso cui il progetto “Catullo va in città” ha preso forma è si è progressivamente ri-orientato in relazione a obiettivi, strategie, azioni previste e alle reazioni che il contesto di via Catullo di volta in volta offriva, sollecitato in diversi modi dalle pratiche che attorno al progetto si sono sviluppate. Una riflessione sui luoghi, le loro caratteristiche e le loro trasformazioni possibili, nonché sui soggetti presenti nel campo e sulle loro traiettorie e strategie individuali spesso riscontrabili nel carattere immanente delle pratiche routinarie. Una riflessione sulle condizioni del contesto di lavoro e sull’orientamento delle azioni condotte.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: Paragrafo 3.1 esprime riflessioni autovalutative sul progetto condotto.
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