Si ripercorrono le tappe della produzione a soggetto sacro della bottega dello smaltatore padovano Paolo De Poli (1905-1996). La cospicua produzione permette di riconoscere un filone specifico coltivato dallo studio, sia nell'ambito dell'arredo figurativo sia in quello dell'arredo liturgico e decorativo per il culto pubblico o privato. Si è tentato di contestualizzare la cospicua attività nell'ambito culturale fra anni '40 e '80 del Novecento, epoca di rinnovamento per le arti a carattere sacro in sintonia con rinnovate politiche di incoraggiamento papali. D'altra parte le scelte stilistiche ribadiscono un disegnatore aperto agli stimoli e all'assimilazione dei linguaggi della tradizione restituiti in forme aggiornate.
De Poli e l’arte sacra
Anna Mazzanti
2017-01-01
Abstract
Si ripercorrono le tappe della produzione a soggetto sacro della bottega dello smaltatore padovano Paolo De Poli (1905-1996). La cospicua produzione permette di riconoscere un filone specifico coltivato dallo studio, sia nell'ambito dell'arredo figurativo sia in quello dell'arredo liturgico e decorativo per il culto pubblico o privato. Si è tentato di contestualizzare la cospicua attività nell'ambito culturale fra anni '40 e '80 del Novecento, epoca di rinnovamento per le arti a carattere sacro in sintonia con rinnovate politiche di incoraggiamento papali. D'altra parte le scelte stilistiche ribadiscono un disegnatore aperto agli stimoli e all'assimilazione dei linguaggi della tradizione restituiti in forme aggiornate.File | Dimensione | Formato | |
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