Il CNETO, nell’occuparsi della qualità progettuale, della ricerca e della comunicazione in ambito della architettura ospedaliera, di recente ha ampliato i propri interessi al complesso delle strutture socio-sanitarie dislocate a rete sul territorio al fine di porre nella giusta luce il reale ruolo che l’ospedale deve oggi svolgere, chiarendo equivoci che ne mistificano la funzione e ne impediscono un corretto funzionamento (additandolo anche come fonte di sprechi) al fine di restituirgli le connotazioni che ad esso più adeguatamente competono. In questa logica l’obiettivo è di individuare, valutare e mettere a sistema da un lato la domanda di salute espressa da un determinato territorio e dall’altro confrontarla con le prestazioni che le diverse ed articolate strutture socio-sanitarie dislocate all’interno di esso (ivi comprese quelle ospedaliere) sono in grado di fornire. L’assoluta disattenzione finora posta per il territorio si coniuga purtroppo con la crisi economica che ha comportato aumento dei costi e tagli ai finanziamenti; vistose sono le sperequazioni fra Regione e Regione e fra nord e sud del Paese; come conseguenza anche un improprio ricorso all’ospedale per prestazioni che dovrebbero invece essere erogate da strutture sanitarie e sociali territoriali. Ma si rilevano anche nuove potenzialità: annullate nei fatti le Province, si dovrà riconfigurare una nuova dimensione territoriale (ASL, Distretti, le future Aggregazioni Funzionali Territoriali, le ZES) che deve operare attraverso la “complementarietà orizzontale” e la “sussidiarietà verticale”;inoltre nuovi strumenti informatici che garantirebbero un maggior controllo dei servizi erogati oltre a nuove e più attendibili modalità programmatorie. La sanità elettronica – e-health – è infatti una delle carte vincenti della sanità futura per qualità dell’assistenza, efficienza e risparmi che può garantire. Il sintetico quadro delle criticità e delle potenzialità suesposte impone quindi la ricerca per una maggiore efficienza ed efficacia della rete dei servizi socio-sanitari. In rapporto a quanto sopra, il CNETO ha quindi realizzato un modello informatico, al momento solo teorico in forma di game, capace di rappresentare in forma dinamica e interattiva tutte le caratteristiche significative della domanda e dell’offerta di salute di un territorio rapportandole alle caratteristiche del territorio stesso e delle risorse ivi disponibili. Detto modello, realizzato informaticamente con le più recenti tecnologie della Knowledge Engineering, sarà in grado di individuare e valutare le discrasie e le inadeguatezze del sistema socio-sanitario nel territorio considerato, loro localizzazione, loro cause. Con le stesse metodologie il modello consentirà di operare simulazioni di comportamento per individuare e valutare azioni risolutive; esso infatti non è statico, ma dinamico, in quanto la dimensione temporale gioca Il lavoro si è articolato nelle seguenti fasi: - sviluppo della struttura teorica del modello; - modellazione del sistema in forma astratta e convenzionale; - predisposizione di un game simulativo; a queste seguiranno: - modellazione del Sistema in una configurazione reale, ma semplificata; - modellazione del Sistema nelle sue configurazioni “previsionali”. La fase successiva pertanto, nel riscontrare un fondato interesse da parte di una ASL, è costituita (in collaborazione con il C.N.E.T.O.) dalla sua applicazione su di un distretto campione; successivamente il modello, collaudato, potrà essere applicato ad un intero territorio regionale. Al fine di favorire sia la diffusione in ambito scientifico del modello proposto che la sua spendibilità sul mercato (con la conseguente possibilità di attrarre potenziali investitori), lo sviluppo, sia del modello teorico che del game prototipale, sarà accompagnato da documentazione in grado di definire e qualificare la rigorosità scientifica del processo di sviluppo, ed inoltre di individuare percorsi di sviluppo realistici e valutabili. Verrebbe da aggiungere: la soluzione? c’è, esiste. E.S.I.S.T.E. La ricerca intende quindi apportare un contributo tecnico all’aggiornamento professionale dei Soci CNETO e al contempo, nel mettere a sistema un articolato complesso di strumenti, costituire un riferimento affidabile per opzioni politico/amministrative.

TERRITORIO & OSPEDALE: DA CONFLITTO A COLLABORAZIONE Il Modello E.S.I.S.TE Efficientamento del Sistema Integrato dei Servizi socio-sanitari nel TErritorio

Stefano Capolongo;
2017-01-01

Abstract

Il CNETO, nell’occuparsi della qualità progettuale, della ricerca e della comunicazione in ambito della architettura ospedaliera, di recente ha ampliato i propri interessi al complesso delle strutture socio-sanitarie dislocate a rete sul territorio al fine di porre nella giusta luce il reale ruolo che l’ospedale deve oggi svolgere, chiarendo equivoci che ne mistificano la funzione e ne impediscono un corretto funzionamento (additandolo anche come fonte di sprechi) al fine di restituirgli le connotazioni che ad esso più adeguatamente competono. In questa logica l’obiettivo è di individuare, valutare e mettere a sistema da un lato la domanda di salute espressa da un determinato territorio e dall’altro confrontarla con le prestazioni che le diverse ed articolate strutture socio-sanitarie dislocate all’interno di esso (ivi comprese quelle ospedaliere) sono in grado di fornire. L’assoluta disattenzione finora posta per il territorio si coniuga purtroppo con la crisi economica che ha comportato aumento dei costi e tagli ai finanziamenti; vistose sono le sperequazioni fra Regione e Regione e fra nord e sud del Paese; come conseguenza anche un improprio ricorso all’ospedale per prestazioni che dovrebbero invece essere erogate da strutture sanitarie e sociali territoriali. Ma si rilevano anche nuove potenzialità: annullate nei fatti le Province, si dovrà riconfigurare una nuova dimensione territoriale (ASL, Distretti, le future Aggregazioni Funzionali Territoriali, le ZES) che deve operare attraverso la “complementarietà orizzontale” e la “sussidiarietà verticale”;inoltre nuovi strumenti informatici che garantirebbero un maggior controllo dei servizi erogati oltre a nuove e più attendibili modalità programmatorie. La sanità elettronica – e-health – è infatti una delle carte vincenti della sanità futura per qualità dell’assistenza, efficienza e risparmi che può garantire. Il sintetico quadro delle criticità e delle potenzialità suesposte impone quindi la ricerca per una maggiore efficienza ed efficacia della rete dei servizi socio-sanitari. In rapporto a quanto sopra, il CNETO ha quindi realizzato un modello informatico, al momento solo teorico in forma di game, capace di rappresentare in forma dinamica e interattiva tutte le caratteristiche significative della domanda e dell’offerta di salute di un territorio rapportandole alle caratteristiche del territorio stesso e delle risorse ivi disponibili. Detto modello, realizzato informaticamente con le più recenti tecnologie della Knowledge Engineering, sarà in grado di individuare e valutare le discrasie e le inadeguatezze del sistema socio-sanitario nel territorio considerato, loro localizzazione, loro cause. Con le stesse metodologie il modello consentirà di operare simulazioni di comportamento per individuare e valutare azioni risolutive; esso infatti non è statico, ma dinamico, in quanto la dimensione temporale gioca Il lavoro si è articolato nelle seguenti fasi: - sviluppo della struttura teorica del modello; - modellazione del sistema in forma astratta e convenzionale; - predisposizione di un game simulativo; a queste seguiranno: - modellazione del Sistema in una configurazione reale, ma semplificata; - modellazione del Sistema nelle sue configurazioni “previsionali”. La fase successiva pertanto, nel riscontrare un fondato interesse da parte di una ASL, è costituita (in collaborazione con il C.N.E.T.O.) dalla sua applicazione su di un distretto campione; successivamente il modello, collaudato, potrà essere applicato ad un intero territorio regionale. Al fine di favorire sia la diffusione in ambito scientifico del modello proposto che la sua spendibilità sul mercato (con la conseguente possibilità di attrarre potenziali investitori), lo sviluppo, sia del modello teorico che del game prototipale, sarà accompagnato da documentazione in grado di definire e qualificare la rigorosità scientifica del processo di sviluppo, ed inoltre di individuare percorsi di sviluppo realistici e valutabili. Verrebbe da aggiungere: la soluzione? c’è, esiste. E.S.I.S.T.E. La ricerca intende quindi apportare un contributo tecnico all’aggiornamento professionale dei Soci CNETO e al contempo, nel mettere a sistema un articolato complesso di strumenti, costituire un riferimento affidabile per opzioni politico/amministrative.
2017
Zadig
9788894323702
ESITE; ospedale; territorio;
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/1039579
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