Il volume, pubblicato con il patrocinio del consolato argentino a Milano, presenta uno degli esiti della più ampia ricerca avviata nel 2015 dall'autrice sul tema dell'architettura italiana a Buenos Aires e del rapporto instauratosi con il GPA-Grupo Patrimonio Arquitectónico dell'Area Historia y Patrimonio della Universidad de Belgrano-Buenos Aires. Affronta lo studio de La Boca e del rapporto dialettico instaurato da questo quartiere, plasmato dall'influsso dell'immigrazione italiana, con la città di Buenos Aires nel suo insieme. Lo studio, preceduto da un'introduzione storica a firma di Giovanna D'Amia, adotta chiavi di lettura diversificate, declinando il disegno nei suoi valori molteplici di disegno urbano, di strumento dell'analisi grafica, di codice della comunicazione visuale e di design. Come prima chiave di lettura è stata adottata l'indagine iconografica e l'analisi del processo di formazione dell'immagine di questo luogo diffusa dalla pittura, dalla grafica e dalla fotografia. È stata poi sviluppato lo studio del disegno urbano, indagando i caratteri morfologici e tipologici de La Boca con i tradizionali strumenti del disegno, del rilievo fotografico e dell'analisi cartografica. Come terza chiave di lettura è stato poi scelto lo studio del colore, elemento peculiare dell'architettura degli edifici boquensi, con riferimento anche ai più recenti interventi di restauro cromatico realizzati. È stato infine affrontato lo studio del fileteado porteño, uno stile di comunicazione e decorazione, che Unesco nel 2015 ha riconosciuto come parte del Patrimonio Immateriale dell'Umanità e che rappresenta un elemento costitutivo e determinante del paesaggio urbano de La Boca.
Laboratorio La Boca. Tracce d'Italia a Buenos Aires
Maria Pompeiana Iarossi
2017-01-01
Abstract
Il volume, pubblicato con il patrocinio del consolato argentino a Milano, presenta uno degli esiti della più ampia ricerca avviata nel 2015 dall'autrice sul tema dell'architettura italiana a Buenos Aires e del rapporto instauratosi con il GPA-Grupo Patrimonio Arquitectónico dell'Area Historia y Patrimonio della Universidad de Belgrano-Buenos Aires. Affronta lo studio de La Boca e del rapporto dialettico instaurato da questo quartiere, plasmato dall'influsso dell'immigrazione italiana, con la città di Buenos Aires nel suo insieme. Lo studio, preceduto da un'introduzione storica a firma di Giovanna D'Amia, adotta chiavi di lettura diversificate, declinando il disegno nei suoi valori molteplici di disegno urbano, di strumento dell'analisi grafica, di codice della comunicazione visuale e di design. Come prima chiave di lettura è stata adottata l'indagine iconografica e l'analisi del processo di formazione dell'immagine di questo luogo diffusa dalla pittura, dalla grafica e dalla fotografia. È stata poi sviluppato lo studio del disegno urbano, indagando i caratteri morfologici e tipologici de La Boca con i tradizionali strumenti del disegno, del rilievo fotografico e dell'analisi cartografica. Come terza chiave di lettura è stato poi scelto lo studio del colore, elemento peculiare dell'architettura degli edifici boquensi, con riferimento anche ai più recenti interventi di restauro cromatico realizzati. È stato infine affrontato lo studio del fileteado porteño, uno stile di comunicazione e decorazione, che Unesco nel 2015 ha riconosciuto come parte del Patrimonio Immateriale dell'Umanità e che rappresenta un elemento costitutivo e determinante del paesaggio urbano de La Boca.File | Dimensione | Formato | |
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