Il libro indaga, dal punto di vista dell’architettura, quel che è successo nelle Alpi italiane tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento. Anche in un contesto relativamente marginale come quello alpino, la modernità ha determinato trasformazioni che non possono essere ignorate. Quando alle culture tradizionali si sono sovrapposte le nuove logiche di produzione e le invasioni del turismo, si sono creati processi d’ibridazione che hanno modificato una situazione antica: architetture urbane si sono accostate a quelle contadine; le infrastrutture stradali e ferroviarie hanno ridisegnato il paesaggio; le tipologie si sono modificate nel tempo. Alle opere della storia si sono sovrapposte nuove opere e nuove visioni che hanno modificato la percezione del paesaggio. È dunque necessaria un’analisi della realtà che sappia tener conto della violenza delle mutazioni.
Costruire in cielo. L'architettura moderna nelle Alpi italiane
G. Menini
2017-01-01
Abstract
Il libro indaga, dal punto di vista dell’architettura, quel che è successo nelle Alpi italiane tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento. Anche in un contesto relativamente marginale come quello alpino, la modernità ha determinato trasformazioni che non possono essere ignorate. Quando alle culture tradizionali si sono sovrapposte le nuove logiche di produzione e le invasioni del turismo, si sono creati processi d’ibridazione che hanno modificato una situazione antica: architetture urbane si sono accostate a quelle contadine; le infrastrutture stradali e ferroviarie hanno ridisegnato il paesaggio; le tipologie si sono modificate nel tempo. Alle opere della storia si sono sovrapposte nuove opere e nuove visioni che hanno modificato la percezione del paesaggio. È dunque necessaria un’analisi della realtà che sappia tener conto della violenza delle mutazioni.File | Dimensione | Formato | |
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