La Lombardia è, da diversi anni, la Regione italiana che dispone delle banche dati territoriali più accurate per la misurazione degli usi e delle qualità pedologiche e produttive dei suoli. È anche la prima Regione ad avere approvato una legge specifica per il contenimento del consumo di suolo e per la riqualificazione dei suoli degradati (l.r. 31/2014). Ciononostante si conferma anche come la Regione con la più alta quantità di suolo urbanizzato e impermeabilizzato, e con dinamiche di consumo del suolo, inteso quale processo di trasformazione di terreni agricoli e naturali verso usi antropici, tra i più intensi del nostro Paese (cfr. Rapporto ISPRA 2016 e le percentuali di crescita registrate dal Rapporto 2017). Nei quasi tre anni trascorsi dall’approvazione della l.r. 31 non si possono segnalare significativi cambiamenti di tendenza.
Note a margine sull’applicazione della legge regionale lombarda 31/2014 e sulle norme transitorie (con modifiche). Serve veramente questa legge per contenere il consumo di suolo?
ARCIDIACONO, ANDREA;
2017-01-01
Abstract
La Lombardia è, da diversi anni, la Regione italiana che dispone delle banche dati territoriali più accurate per la misurazione degli usi e delle qualità pedologiche e produttive dei suoli. È anche la prima Regione ad avere approvato una legge specifica per il contenimento del consumo di suolo e per la riqualificazione dei suoli degradati (l.r. 31/2014). Ciononostante si conferma anche come la Regione con la più alta quantità di suolo urbanizzato e impermeabilizzato, e con dinamiche di consumo del suolo, inteso quale processo di trasformazione di terreni agricoli e naturali verso usi antropici, tra i più intensi del nostro Paese (cfr. Rapporto ISPRA 2016 e le percentuali di crescita registrate dal Rapporto 2017). Nei quasi tre anni trascorsi dall’approvazione della l.r. 31 non si possono segnalare significativi cambiamenti di tendenza.File | Dimensione | Formato | |
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