Nel 1988 con battute sintetiche Bruno Munari introduce lo scritto teorico dedicato al colore di Josef Albers Interaction of color (1973)(nell'edizione italiana ed. Pratiche Editrice) e ne evidenzia aspetti condivisi di carattere progettuale, mostrando di apprezzare i principi albertiani. Esiste un’interazione. Ciò significa sia saper vedere l’azione del colore che sentire la relazione reciproca fra i colori. Non è un caso quindi che sia stato Munari ad accompagnare i lettori italiani al fondamentale testo di Albers: i due mostrano affinità soprattutto nella valutazione delle relazioni fra forme e colore.
Bruno Munari e “L’interazione del colore”
MAZZANTI, ANNA
2014-01-01
Abstract
Nel 1988 con battute sintetiche Bruno Munari introduce lo scritto teorico dedicato al colore di Josef Albers Interaction of color (1973)(nell'edizione italiana ed. Pratiche Editrice) e ne evidenzia aspetti condivisi di carattere progettuale, mostrando di apprezzare i principi albertiani. Esiste un’interazione. Ciò significa sia saper vedere l’azione del colore che sentire la relazione reciproca fra i colori. Non è un caso quindi che sia stato Munari ad accompagnare i lettori italiani al fondamentale testo di Albers: i due mostrano affinità soprattutto nella valutazione delle relazioni fra forme e colore.File in questo prodotto:
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