Lo sviluppo lineare costituisce un modello naturale di crescita urbana, storicamente sedimentato, traccia immanente di una morfologia insediativa divenuta oggetto di speculazione teorica per la produzione di piani e modelli di città. La presenza di un elemento ordinatore infrastrutturale, naturale o artificiale, è la caratteristica precipua dei modelli urbani lineari. Come molti schemi semplificatori della realtà, le teorie lineari costituiscono generalmente proposte di nuove organizzazioni sociali e politiche, a partire dall’incorporazione delle infrastrutture legate a nuove tecnologie di trasporto e comunicazione.
Città Lineare
ORSINI, FILIPPO
2012-01-01
Abstract
Lo sviluppo lineare costituisce un modello naturale di crescita urbana, storicamente sedimentato, traccia immanente di una morfologia insediativa divenuta oggetto di speculazione teorica per la produzione di piani e modelli di città. La presenza di un elemento ordinatore infrastrutturale, naturale o artificiale, è la caratteristica precipua dei modelli urbani lineari. Come molti schemi semplificatori della realtà, le teorie lineari costituiscono generalmente proposte di nuove organizzazioni sociali e politiche, a partire dall’incorporazione delle infrastrutture legate a nuove tecnologie di trasporto e comunicazione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
ORSINI_Città Lineare.pdf
accesso aperto
Descrizione: VOCE in DIZIONARIO - ARTICOLO PRINCIPALE
:
Publisher’s version
Dimensione
1.34 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.34 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.