Questo volume documenta alcuni studi sviluppati presso il Politecnico di Milano e l’Università Federico II di Napoli che tramite percorsi pluridisciplinari hanno affrontato il fenomeno dell'abbandono dei piccoli borghi, nell’Italia Centro-meridionale (in particolare Molise e Sardegna), con l’obiettivo di raccontare come si può impostare un’azione di riattivazione di questi luoghi. Il punto di avvio è una riflessione di natura sociologica tesa a definire i limiti entro cui tale operazione è attuabile dal punto di vista delle relazioni e dei comportamenti umani. Da questa prospettiva è necessario cambiare lo sguardo con cui si osservano gli spazi marginalizzati, avviando azioni tese a recuperare la dignità dei luoghi e a ri-appropriarsi dello spazio, innescando un rafforzamento dell’identità in grado di ricomporre le relazioni tra “spazio e società”. Interviene poi il progetto di architettura, praticato nell’ambito della ricerca e della didattica universitaria, al quale è demandato il compito di definire in modo corretto le trasformazioni necessarie in una qualunque operazione di ri-attivazione. Quest’ultima comporta un re-insediamento che mette in discussione le strutture abitative preesistenti. La conservazione della memoria è sicuramente importante ma è altrettanto necessaria la modificazione che può comportare operazioni di demolizione e sostituzione. Attraverso questo rapporto dialettico il progetto riesce a prefigurare un nuovo rapporto tra futuro e presente. Oltre al progetto architettonico vi sono naturalmente ulteriori competenze da mettere in campo: sociologia, storia, economia, e tutti gli aspetti legati alle tecniche di intervento su edifici degradati e vetusti. La finalità comune è ricostruire un'identità per i piccoli borghi riconfigurandone lo scenario e l'habitat in modo da renderli nuovamente attrattivi.
Piccoli borghi in abbandono: percorsi di progetto
LUCCHINI, MARCO
2017-01-01
Abstract
Questo volume documenta alcuni studi sviluppati presso il Politecnico di Milano e l’Università Federico II di Napoli che tramite percorsi pluridisciplinari hanno affrontato il fenomeno dell'abbandono dei piccoli borghi, nell’Italia Centro-meridionale (in particolare Molise e Sardegna), con l’obiettivo di raccontare come si può impostare un’azione di riattivazione di questi luoghi. Il punto di avvio è una riflessione di natura sociologica tesa a definire i limiti entro cui tale operazione è attuabile dal punto di vista delle relazioni e dei comportamenti umani. Da questa prospettiva è necessario cambiare lo sguardo con cui si osservano gli spazi marginalizzati, avviando azioni tese a recuperare la dignità dei luoghi e a ri-appropriarsi dello spazio, innescando un rafforzamento dell’identità in grado di ricomporre le relazioni tra “spazio e società”. Interviene poi il progetto di architettura, praticato nell’ambito della ricerca e della didattica universitaria, al quale è demandato il compito di definire in modo corretto le trasformazioni necessarie in una qualunque operazione di ri-attivazione. Quest’ultima comporta un re-insediamento che mette in discussione le strutture abitative preesistenti. La conservazione della memoria è sicuramente importante ma è altrettanto necessaria la modificazione che può comportare operazioni di demolizione e sostituzione. Attraverso questo rapporto dialettico il progetto riesce a prefigurare un nuovo rapporto tra futuro e presente. Oltre al progetto architettonico vi sono naturalmente ulteriori competenze da mettere in campo: sociologia, storia, economia, e tutti gli aspetti legati alle tecniche di intervento su edifici degradati e vetusti. La finalità comune è ricostruire un'identità per i piccoli borghi riconfigurandone lo scenario e l'habitat in modo da renderli nuovamente attrattivi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Bozza 02.pdf
Accesso riservato
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
8.6 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.6 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Copertina-2.pdf
accesso aperto
Descrizione: copertina
:
Post-Print (DRAFT o Author’s Accepted Manuscript-AAM)
Dimensione
431.97 kB
Formato
Adobe PDF
|
431.97 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.