A Milano, nel corso del Quattrocento e della prima metà del Cinquecento, con l’eccezione della costruzione della sede delle Scuole Cannobiane, non si assiste alla realizzazione di edifici scolastici sulla base di exempla mutuati dall’antichità o dai trattati, come quello di Filarete, che aveva dedicato ampio spazio al Collegio dei fanciulli e a quello delle fanciulle della città di Plusiapolis. Tanto la localizzazione quanto l’immagine delle sedi dei principali istituti di formazione primaria e secondaria si rivela essere di fatto casuale — e per ciò stesso precaria — in quanto determinata dai beni ceduti dai singoli benefattori coi loro lasciti testamentari.
I Barnabiti e i luoghi dell'istruzione a Milano
BOSSI, PAOLO;REPISHTI, FRANCESCO
2016-01-01
Abstract
A Milano, nel corso del Quattrocento e della prima metà del Cinquecento, con l’eccezione della costruzione della sede delle Scuole Cannobiane, non si assiste alla realizzazione di edifici scolastici sulla base di exempla mutuati dall’antichità o dai trattati, come quello di Filarete, che aveva dedicato ampio spazio al Collegio dei fanciulli e a quello delle fanciulle della città di Plusiapolis. Tanto la localizzazione quanto l’immagine delle sedi dei principali istituti di formazione primaria e secondaria si rivela essere di fatto casuale — e per ciò stesso precaria — in quanto determinata dai beni ceduti dai singoli benefattori coi loro lasciti testamentari.File | Dimensione | Formato | |
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