L’Expo di Milano sarà un successo. Ospiterà 140 Paesi e accoglierà un pubblico di visitatori da tutto il mondo. Li chiamerà a visitare, oltre al sito e alle sue eccellenze architettoniche, il patrimonio straordinario di monumenti, opere e paesaggi che l’Italia intera ospita. Darà prestigio e visibilità alla tradizione agroalimentare italiana e linfa vitale alle nostre imprese esportatrici. Porterà per sei mesi Milano, e il nostro Paese, al centro dell’attenzione di una parte della geopolitica e dei media globali. In queste righe, tuttavia, non parlerò di quello che l’Expo sarà; ma di quello che avrebbe potuto essere e –per complesse ragioni politiche- non è stato. Racconterò la genesi di un progetto ambizioso e fallito che credo sia utile oggi non dimenticare.
Expo
BOERI, STEFANO
2015-01-01
Abstract
L’Expo di Milano sarà un successo. Ospiterà 140 Paesi e accoglierà un pubblico di visitatori da tutto il mondo. Li chiamerà a visitare, oltre al sito e alle sue eccellenze architettoniche, il patrimonio straordinario di monumenti, opere e paesaggi che l’Italia intera ospita. Darà prestigio e visibilità alla tradizione agroalimentare italiana e linfa vitale alle nostre imprese esportatrici. Porterà per sei mesi Milano, e il nostro Paese, al centro dell’attenzione di una parte della geopolitica e dei media globali. In queste righe, tuttavia, non parlerò di quello che l’Expo sarà; ma di quello che avrebbe potuto essere e –per complesse ragioni politiche- non è stato. Racconterò la genesi di un progetto ambizioso e fallito che credo sia utile oggi non dimenticare.File | Dimensione | Formato | |
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