Tra le modalità di cedimento dei materiali compositi, una delle più diffuse e pericolose è la delaminazione, che ha influenza soprattutto sulla vita residua a fatica. Oggetto del lavoro è un materiale composito rinforzato in fibra di vetro: viene proposto un confronto tra due serie di provini, integri e con una delaminazione artificiale. Sono state effettuate prove statiche di trazione, di fatica ad alto numero di cicli, e prove con applicazione dinamica del carico ad ampiezza progressivamente incrementata. In parallelo allo studio meccanico, si è analizzato l???andamento della temperatura superficiale del corpo, tramite termografia ad infrarossi. Scopo del lavoro è quantificare con questa tecnica non distruttiva l???effetto della delaminazione sulla vita a fatica del composito. In quest???ottica è stato possibile stimare, attraverso tre approcci basati su considerazioni sia termiche che energetiche, uno sforzo in corrispondenza del quale il materiale cambia il suo comportamento termo-meccanico, prossimo al limite di fatica ad alto numero di cicli, evidente soprattutto per i provini delaminati.
APPLICAZIONE DI TECNICHE TERMOGRAFICHE A MATERIALE COMPOSITO DELAMINATO
COLOMBO, CHIARA;VERGANI, LAURA MARIA
2013-01-01
Abstract
Tra le modalità di cedimento dei materiali compositi, una delle più diffuse e pericolose è la delaminazione, che ha influenza soprattutto sulla vita residua a fatica. Oggetto del lavoro è un materiale composito rinforzato in fibra di vetro: viene proposto un confronto tra due serie di provini, integri e con una delaminazione artificiale. Sono state effettuate prove statiche di trazione, di fatica ad alto numero di cicli, e prove con applicazione dinamica del carico ad ampiezza progressivamente incrementata. In parallelo allo studio meccanico, si è analizzato l???andamento della temperatura superficiale del corpo, tramite termografia ad infrarossi. Scopo del lavoro è quantificare con questa tecnica non distruttiva l???effetto della delaminazione sulla vita a fatica del composito. In quest???ottica è stato possibile stimare, attraverso tre approcci basati su considerazioni sia termiche che energetiche, uno sforzo in corrispondenza del quale il materiale cambia il suo comportamento termo-meccanico, prossimo al limite di fatica ad alto numero di cicli, evidente soprattutto per i provini delaminati.File | Dimensione | Formato | |
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