LO STATO DI CONSERVAZIONE E LA QUALITÀ MURARIA

Importante è una conoscenza approfondita delle diverse tipologie murarie in relazione non soltanto alla natura e forma degli elementi costituenti (blocchi lapidei, pietre di forma irregolare, mattoni) e al tipo di malta con le sue proprietà, ma anche alle tecniche di assemblaggio e quindi al riconoscimento dell’organizzazione degli elementi componenti soprattutto nella sezione trasversale. Dalla qualità costruttiva dipende direttamente l’efficienza strutturale della muratura stessa, ed in particolare da quelle “regole d’arte” sviluppate localmente in modo empirico in epoche differenti. La ricerca svolta dagli autori è stata indirizzata allo sviluppo di linee guida per la caratterizzazione della qualità muraria, con l’elaborazione di una specifica scheda di rilievo. Nel caso di una muratura in pietra, la capacità portante è legata all’efficienza di dettagli costruttivi, che possono generare anche meccanismi comportamentali locali. Risulta, quindi, essenziale svolgere delle accurate valutazioni e riconoscimenti sulle caratteristiche morfologico-costitutive delle tipologie murarie e soprattutto delle sezioni murarie. La procedura d’indagine proposta prevede la qualificazione della muratura, a livello di conoscenza 1, per mezzo di rilievi ed ispezioni puntuali, e a livello 2 con l’aggiunta di prelievi, indagini di laboratorio ed in sito, per affinare il riconoscimento della tipologia muraria e, in seguito, la scelta di materiali compatibili per la riparazione.