A seguito del seminario “Franca Helg ‘La gran dama dell’Architettura Italiana’ La didattica, gli studi, i progetti, 1945-1989” tenuto presso Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano nel gennaio 2006, la pubblicazione mette a fuoco la figura centrale di Franca Helg nell’ambito dell’architettura italiana del Novecento. Il volume non riporta solo gli interventi al seminario ma uno studio sistematico della complessa opera di Franca Helg. Antonio Piva introduce con il saggio “Una donna di professione architetto”; la sezione dedicata alla didattica è composta dai saggi relativi alla didattica tra Venezia e Milano di Aurelio Cortesi, alla didattica negli anni della contestazione di Fabrizio Schiaffonati, a didattica e progetto di Cesare Stevan, alla didattica e l’impegno coerente di Pierfranco Galliani. I saggi “La gran dama de la Arquitectura Italiana” di Antonio Vélez Catrain, l’esperienza di Franca Helg in America Latina di Sylvio Mutal, la lezione morale di Franca Helg nella storia dell’architettura contemporanea di Darko Pandakovic e la continuità con i principi del Movimento Moderno nell’opera di Franca Helg di Giovanni Denti, compongono la sezione dedicata agli studi. La sezione dei progetti è costituita dall’analisi della complessità nelle opere di Franca Helg di Vittorio Prina, dalle “regole d’arte” di Paolo Caputo, dalla questione della tecnica analizzata da Claudio Fazzini e dalla contemporaneità nell’opera di Franca Helg di Elisabetta Susani. Il saggio di Elena Cao è dedicato alla mostra di architettura sulle opere di Franco Albini, Franca Helg, Antonio Piva, Marco Albini fotografate da Aldo Ballo, allestita in occasione del seminario. Il libro è concluso dalle testimonianze di Gillo Dorfles, Paola Zambelli, Ciro Cacchione e Achille Noris e dall’antologia critica degli scritti di Franca Helg curata e commentata da Pierfranco Galliani, dal regesto completo delle opere curato da Vittorio Prina, dall’inventario dei materiali documentari d’archivio curato da Elisabetta Susani e Francesca Varalli.
Franca Helg "La gran dama dell'architettura italiana". La didattica, gli studi, i progetti 1945-1989
PRINA, VITTORIO;
2006-01-01
Abstract
A seguito del seminario “Franca Helg ‘La gran dama dell’Architettura Italiana’ La didattica, gli studi, i progetti, 1945-1989” tenuto presso Facoltà di Architettura e Società del Politecnico di Milano nel gennaio 2006, la pubblicazione mette a fuoco la figura centrale di Franca Helg nell’ambito dell’architettura italiana del Novecento. Il volume non riporta solo gli interventi al seminario ma uno studio sistematico della complessa opera di Franca Helg. Antonio Piva introduce con il saggio “Una donna di professione architetto”; la sezione dedicata alla didattica è composta dai saggi relativi alla didattica tra Venezia e Milano di Aurelio Cortesi, alla didattica negli anni della contestazione di Fabrizio Schiaffonati, a didattica e progetto di Cesare Stevan, alla didattica e l’impegno coerente di Pierfranco Galliani. I saggi “La gran dama de la Arquitectura Italiana” di Antonio Vélez Catrain, l’esperienza di Franca Helg in America Latina di Sylvio Mutal, la lezione morale di Franca Helg nella storia dell’architettura contemporanea di Darko Pandakovic e la continuità con i principi del Movimento Moderno nell’opera di Franca Helg di Giovanni Denti, compongono la sezione dedicata agli studi. La sezione dei progetti è costituita dall’analisi della complessità nelle opere di Franca Helg di Vittorio Prina, dalle “regole d’arte” di Paolo Caputo, dalla questione della tecnica analizzata da Claudio Fazzini e dalla contemporaneità nell’opera di Franca Helg di Elisabetta Susani. Il saggio di Elena Cao è dedicato alla mostra di architettura sulle opere di Franco Albini, Franca Helg, Antonio Piva, Marco Albini fotografate da Aldo Ballo, allestita in occasione del seminario. Il libro è concluso dalle testimonianze di Gillo Dorfles, Paola Zambelli, Ciro Cacchione e Achille Noris e dall’antologia critica degli scritti di Franca Helg curata e commentata da Pierfranco Galliani, dal regesto completo delle opere curato da Vittorio Prina, dall’inventario dei materiali documentari d’archivio curato da Elisabetta Susani e Francesca Varalli.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
