L'articolo esamina l'elaborazione progettuale dei sistemi di facciata definiti per la nuova sede della Banca Farnese a Piacenza, che impegna le potenzialità tecnico-operative e produttive di Ral Infissi s.r.l. nella pianificazione e nella risoluzione delle specifiche applicazioni tipologiche, funzionali e costruttive. La realizzazione, collocata nel contesto prima occupato dalla Fiera, esplicita la concezione tecnologica e sistemica dell'intervento edilizio, in generale, e delle unità di involucro, nello specifico, determinando l'esito espressivo per mezzo delle procedure di coordinamento e di unificazione relazionale dei tre tipi di facciata coinvolti nelle sezioni di chiusura verticale. Lo sviluppo planimetrico, e le relative destinazioni d'uso, si delineano rispetto all'aggregazione del corpo architettonico a torre di base rettangolare nei confronti del volume "classico". La modulazione regolare del telaio portante principale in pilastri prefabbricati di c. a. stabilisce l'orditura di fissaggio al sistema di schermatura esterna (secondo la tipologia di facciata sospesa), agganciato ai dispositivi a crociera in acciaio inox, fissati alle piastre disposte agli interassi verticali e orizzontali delle superfici strutturali. L'applicazione delle lastre di vetro avviene tramite i dispositivi di fissaggio a sostegno meccanico (montati agli angoli dei moduli convergenti) determinati dalle rotulles che trasmettono le sollecitazioni (quali il peso proprio, i carichi eolici, le dilatazioni e i movimenti differenziati) all'intelaiatura e che assorbono gli sforzi di torsione e di flessione trasmessi dai movimenti strutturali. I dispositivi di giunzione a crociera sono montati alle piastre in acciaio, planari alla facciata e collegate ai profili Halfen inseriti nella sezione portante in c. a., attraverso l'nnesto a binario (capace di consentire la regolazione verticale dei punti di fissaggio).

"Boutique" del credito trasparente

NASTRI, MASSIMILIANO
2011-01-01

Abstract

L'articolo esamina l'elaborazione progettuale dei sistemi di facciata definiti per la nuova sede della Banca Farnese a Piacenza, che impegna le potenzialità tecnico-operative e produttive di Ral Infissi s.r.l. nella pianificazione e nella risoluzione delle specifiche applicazioni tipologiche, funzionali e costruttive. La realizzazione, collocata nel contesto prima occupato dalla Fiera, esplicita la concezione tecnologica e sistemica dell'intervento edilizio, in generale, e delle unità di involucro, nello specifico, determinando l'esito espressivo per mezzo delle procedure di coordinamento e di unificazione relazionale dei tre tipi di facciata coinvolti nelle sezioni di chiusura verticale. Lo sviluppo planimetrico, e le relative destinazioni d'uso, si delineano rispetto all'aggregazione del corpo architettonico a torre di base rettangolare nei confronti del volume "classico". La modulazione regolare del telaio portante principale in pilastri prefabbricati di c. a. stabilisce l'orditura di fissaggio al sistema di schermatura esterna (secondo la tipologia di facciata sospesa), agganciato ai dispositivi a crociera in acciaio inox, fissati alle piastre disposte agli interassi verticali e orizzontali delle superfici strutturali. L'applicazione delle lastre di vetro avviene tramite i dispositivi di fissaggio a sostegno meccanico (montati agli angoli dei moduli convergenti) determinati dalle rotulles che trasmettono le sollecitazioni (quali il peso proprio, i carichi eolici, le dilatazioni e i movimenti differenziati) all'intelaiatura e che assorbono gli sforzi di torsione e di flessione trasmessi dai movimenti strutturali. I dispositivi di giunzione a crociera sono montati alle piastre in acciaio, planari alla facciata e collegate ai profili Halfen inseriti nella sezione portante in c. a., attraverso l'nnesto a binario (capace di consentire la regolazione verticale dei punti di fissaggio).
2011
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/667146
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