Oltre le archistar e oltre i diktat dell’alta tecnologia e della sostenibilità, cresce un radicalismo dolce che si nutre di nuovi contenuti ideali e punta a rimodulare i costi economici e sociali dell’architettura. E non è solo low-cost e low-tech, risparmio energetico e fonti alternative. C’è una proliferazione di idee e proposte (che affollano i siti e le pagine delle riviste di architettura), un’azione virale e corale che aggiorna il database dell’architettura in funzione di nuove domande e nuovi bisogni. E l’uso sistematico della Rete come canale preferenziale cambia il modo in cui si manifestano gli elementi di novità, gli exploit clamorosi di una volta lasciano il passo a un processo collettivo che procede per piccoli passi, che coglie le occasioni minori, e locali, per innovazioni ed esperimenti che possono portare a risultati di interesse generale. È una fase in cui emergono proposte basate su premesse esili, budget limitati e situazioni marginali, visioni alternative rispetto alle operazioni maggiori dove i grandi studi, attrezzati per l’innovazione tecnologica, testano nuove ipotesi di sostenibilità in versione hi-tech.

L'uomo artigiano, il cittadino giardininiere / The Craftsman and the City Gardener

ROCCA, ALESSANDRO
2011-01-01

Abstract

Oltre le archistar e oltre i diktat dell’alta tecnologia e della sostenibilità, cresce un radicalismo dolce che si nutre di nuovi contenuti ideali e punta a rimodulare i costi economici e sociali dell’architettura. E non è solo low-cost e low-tech, risparmio energetico e fonti alternative. C’è una proliferazione di idee e proposte (che affollano i siti e le pagine delle riviste di architettura), un’azione virale e corale che aggiorna il database dell’architettura in funzione di nuove domande e nuovi bisogni. E l’uso sistematico della Rete come canale preferenziale cambia il modo in cui si manifestano gli elementi di novità, gli exploit clamorosi di una volta lasciano il passo a un processo collettivo che procede per piccoli passi, che coglie le occasioni minori, e locali, per innovazioni ed esperimenti che possono portare a risultati di interesse generale. È una fase in cui emergono proposte basate su premesse esili, budget limitati e situazioni marginali, visioni alternative rispetto alle operazioni maggiori dove i grandi studi, attrezzati per l’innovazione tecnologica, testano nuove ipotesi di sostenibilità in versione hi-tech.
2011
Architettura; sostenibilità; giardino; agricoltura urbana; tecnologia; società
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Abitare 516.pdf

accesso aperto

Descrizione: sommario + articolo
: Publisher’s version
Dimensione 2.83 MB
Formato Adobe PDF
2.83 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11311/630783
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact