L’approccio metaprogettuale è proprio dell’ambito del design, disciplina da sempre volta alla ricerca del nuovo e all’innovazione. Quest’ultima passa infatti attraverso la costruzione di scenari e si avvale di ibridazioni tra campi di ricerca e settori merceologici diversi tra loro. Lo sguardo verso il domani, che proietta nuove soluzioni in futuri mondi possibili, è concentrato sull’intercettazione di infiniti segnali a fronte di un’osservazione creativa pilotata e consapevole tanto importante quanto l’elaborazione e la trasformazione vera e propria dei dati. La complessità della società contemporanea richiede sempre più un atteggiamento strutturato anche nella fase di studio dei presupposti: individuare e verificare i termini di un contesto è infatti tanto rilevante quanto progettare l’“oggetto” in sé. Dal problem setting al problem solving: definire il problema e saper formulare una buona domanda è il primo passo verso una progettazione innovativa. Perimetrare e individuare la questione è il momento più difficile e delicato in quanto si va a definire e a delineare un brief che poi detterà le linee guida per lo svolgimento vero e proprio dell’idea. Il progettista si muove mettendo in campo competenze registiche, in questa fase infatti è importante la capacità di vedere il sistema e di saper fare relazioni, saper raccontare un “nuovo mondo” all’interno del quale far intravvedere nuove potenzialità progettuali.

I segni del progetto

TROCCHIANESI, RAFFAELLA
2008-01-01

Abstract

L’approccio metaprogettuale è proprio dell’ambito del design, disciplina da sempre volta alla ricerca del nuovo e all’innovazione. Quest’ultima passa infatti attraverso la costruzione di scenari e si avvale di ibridazioni tra campi di ricerca e settori merceologici diversi tra loro. Lo sguardo verso il domani, che proietta nuove soluzioni in futuri mondi possibili, è concentrato sull’intercettazione di infiniti segnali a fronte di un’osservazione creativa pilotata e consapevole tanto importante quanto l’elaborazione e la trasformazione vera e propria dei dati. La complessità della società contemporanea richiede sempre più un atteggiamento strutturato anche nella fase di studio dei presupposti: individuare e verificare i termini di un contesto è infatti tanto rilevante quanto progettare l’“oggetto” in sé. Dal problem setting al problem solving: definire il problema e saper formulare una buona domanda è il primo passo verso una progettazione innovativa. Perimetrare e individuare la questione è il momento più difficile e delicato in quanto si va a definire e a delineare un brief che poi detterà le linee guida per lo svolgimento vero e proprio dell’idea. Il progettista si muove mettendo in campo competenze registiche, in questa fase infatti è importante la capacità di vedere il sistema e di saper fare relazioni, saper raccontare un “nuovo mondo” all’interno del quale far intravvedere nuove potenzialità progettuali.
2008
Semiotica e progetto
9788846491381
metaprogetto; design per i beni culturali; semiotica
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