La prospettiva come architettura immateriale. Il finto coro di Santa Maria presso San Satiro/The Perspective as immaterial Building. The fake Choir of Santa Maria by San Satiro

Santa Maria near San Satiro in Milan shows an exceptional integration between perspective and architecture, in which according to the literature the accelerated perspective of the fake choir simulates a depth comparable to that of the transept. The virtual reconstruction of the internal space starting from a rigorous survey allows us to position the privileged point of view with may precision at a height that conforms to the theoretical indications of the time

La chiesa bramantesca di Santa Maria presso San Satiro a Milano rappresenta un esempio eccezionale di integrazione tra prospettiva ed architettura, nella quale una prospettiva accelerata del coro simula una profondità paragonabile a quella del transetto. L’efficacia dell’inganno prospettico, riconosciuta ed ammirata fin dalla sua realizzazione ha portato diversi studiosi a ricercare gli elementi caratteristici della prospettiva, in particolare il punto di vista e il quadro, alla ricerca del punto di vista privilegiato, con la formulazione di ipotesi diverse per quanto basate sulla restituzione rilievi architettonici. La ricerca si ripropone di verificare le ipotesi precedenti sulla ricostruzione virtuale dello spazio interno dell’architettura a partire da un rilievo più accurato dei precedenti, condotto integrando il rilievo diretto con un rilievo digitale a scansione laser, cercando di individuare il metodo costruttivo applicato alla realizzazione della prospettiva plastica del finto coro, della quale non sono pervenuti documenti scritti o altre testimonianze. La ricostruzione dello spazio interno dell’architettura pensata a partire dal rilievo dell’architettura costruita e di quella simulata attraverso la prospettiva solida mette in risalto alcune difformità geometriche dell’architettura, legate alla realizzazione, che offrono lo spunto per verificare se e come lo spazio reale del transetto può essere stato il modello fisico per la definizione della prospettiva solida del finto coro, con l’applicazione di un metodo prospettico alla realizzazione della prospettiva plastica del finto coro.