This short paper presents on an Italian design magazine a two-year design-based research-teaching activity, already discussed in international scientific conferences. The work was carried out at the School of design of the Politecnico di Milano, and focuses on the city of L’Aquila after the earthquake that hit the whole region in 2009. To bring back life and activities to the centre, new design strategies have been foreseen – many of them tested though the development of master theses. Most of the proposals dealt with the design of temporary structures and activities, events and urban art performances. As a result, a set of advised actions were offered to the city. This essay differs from previous ones for it focuses on design results rather than on methodological and scientific aspects of the research.

Questo breve articolo presenta su una rivista italiana di design un'attività di ricerca progettuale già discussa in conferenze scientifiche internazionali. Il lavoro è stato realizzato presso la Scuola di design del Politecnico di Milano e riguarda la città de L'Aquila dopo il terremoto che ha colpito l'intera regione nel 2009. Per riportare la vita e le attività nel centro, sono state previste nuove strategie di progetto, molte delle quali testate attraverso lo sviluppo di tesi di laurea magistrale. La maggior parte delle proposte ha riguardato la progettazione di istallazioni e attività temporanee, eventi, spettacoli di arte urbana, che nell’insieme costituiscono una serie di azioni consigliate ed offerte alla città. Questo saggio differisce da quelli precedenti poiché si concentra sui risultati progettuali piuttosto che sugli aspetti metodologici e scientifici della ricerca.

L’Aquila: progettare l’incertezza per tornare a vivere la città/L’Aquila: designing uncertainty for a return to the city

L. Guerrini
2018-01-01

Abstract

This short paper presents on an Italian design magazine a two-year design-based research-teaching activity, already discussed in international scientific conferences. The work was carried out at the School of design of the Politecnico di Milano, and focuses on the city of L’Aquila after the earthquake that hit the whole region in 2009. To bring back life and activities to the centre, new design strategies have been foreseen – many of them tested though the development of master theses. Most of the proposals dealt with the design of temporary structures and activities, events and urban art performances. As a result, a set of advised actions were offered to the city. This essay differs from previous ones for it focuses on design results rather than on methodological and scientific aspects of the research.
2018
Questo breve articolo presenta su una rivista italiana di design un'attività di ricerca progettuale già discussa in conferenze scientifiche internazionali. Il lavoro è stato realizzato presso la Scuola di design del Politecnico di Milano e riguarda la città de L'Aquila dopo il terremoto che ha colpito l'intera regione nel 2009. Per riportare la vita e le attività nel centro, sono state previste nuove strategie di progetto, molte delle quali testate attraverso lo sviluppo di tesi di laurea magistrale. La maggior parte delle proposte ha riguardato la progettazione di istallazioni e attività temporanee, eventi, spettacoli di arte urbana, che nell’insieme costituiscono una serie di azioni consigliate ed offerte alla città. Questo saggio differisce da quelli precedenti poiché si concentra sui risultati progettuali piuttosto che sugli aspetti metodologici e scientifici della ricerca.
Spatial Design
Temporary spaces
Earthquake
Landscape Design
L'Aquila
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