The re-use and the valorisation of preconsumer waste coming from the extraction/cultivation of the raw material and from industrial activities, represent strategies to promote circular economy scenarios aimed at achieving objectives such as: activation of industrial synergies (waste/scraps as secondary raw materials), reduction of the use of virgin resources, land protection (decrease in the growth of landfills and lower impact on the territory), and improvement of the product environmental profile. These goals can be achieved by pursuing different strategies, all requiring an adequate information base, knowledge sharing and procedures for the evaluation of alternative scenarios. On these premises, the research is based on the belief that through a deep knowledge of scraps/waste, of the possible reuse/ recycling strategies and their related impacts, it is possible to establish virtuous mechanisms for the environmental improvement. The research, based on the value of information and knowledge about scraps/waste and their environmental impacts (related to their disposal in the territory or to reuse/recycling processes), led to the structuring of a database for the systematization of information concerning waste/preconsumer scraps and a prototype of GIS maps for the contextualization on the territory of the environmental impacts assessed by means of the LCA. The database was built with the aim to make transparent the production processes and material flows, so that they can be interpreted and managed with the goal of identifying sustainable industrial scenarios based on the valorisation of secondary raw material. The GIS maps, on the other hand, aim to contextualize on the territory the impacts in order to study them and to identify room for improvement by comparing similar activities. In the paper we will often refer to more thorough case study which is related to the natural stone production, identified for its close relationship with the territory and its massive production of scraps and pre-consumer waste.

Il riuso e la valorizzazione degli scarti/rifiuti pre-consumo provenienti dall’estrazione/coltivazione della materia prima e da attività di tipo industriale sono alla base delle strategie che mirano a favorire scenari di economia circolare funzionali all’ottenimento di obiettivi come: attivazione di sinergie industriali (scarti/rifiuti come materia prima seconda), riduzione del consumo di risorse vergini, tutela del territorio (riduzione dell’accrescimento delle discariche e minor impatto sul territorio) e miglioramento del profilo ambientale del prodotto. Questi obiettivi possono essere raggiunti perseguendo diverse strategie, tutte necessitanti sia di un’adeguata base informativa sia della condivisione di conoscenze e procedure valutative di scenari alternativi. Da questi presupposti è stata sviluppata la ricerca presentata nel testo che si basa sulla convinzione che, attraverso una conoscenza approfondita degli scarti/rifiuti, delle possibili strategie di riuso/riciclo e degli impatti connessi a tali processi, si possano attivare meccanismi virtuosi finalizzati al miglioramento ambientale. La ricerca, basandosi sul valore dell’informazione e della conoscenza sia degli scarti sia degli impatti ambientali ad essi collegati (relativi al loro smaltimento sul territorio e in alternativa ai processi di riuso/riciclo), ha portato alla strutturazione di una banca dati per la sistematizzazione delle informazioni relative agli scarti/rifiuti pre-consumo e di un prototipo di mappature GIS per la contestualizzazione sul territorio degli impatti ambientali valutati tramite LCA. La banca dati è stata costruita con lo scopo di rendere trasparenti processi e flussi di produzione, in modo da poterli interpretare e governare con l’obiettivo di individuare scenari industriali sostenibili basati sulla valorizzazione della materia prima seconda. Le mappature GIS hanno invece lo scopo di contestualizzare sul territorio gli impatti per studiarli e identificare margini di miglioramento attraverso il confronto di attività affini. Nel paper si farà spesso riferimento al caso studio maggiormente approfondito che è quello relativo alla filiera della pietra naturale, individuato per la sua stretta relazione con il contesto (si tratta di attività che impattano in modo significativo soprattutto sul territorio dove sono localizzati i siti estrattivi e pertanto gli impatti risultano più percepibili) e la sua ingente produzione di scarti/rifiuti pre-consumo.

L’USO INTEGRATO DI LCA E GIS PER FAVORIRE IL RIUSO E LA VALORIZZAZIONE DEGLI SCARTI/RIFIUTI PRE-CONSUMO PROVENIENTI DAL SETTORE INDUSTRIALE

Campioli, Andrea;Lavagna, Monica;Migliore, Marco;Oberti, Ilaria;Paganin, Giancarlo;Talamo, Cinzia
2017-01-01

Abstract

The re-use and the valorisation of preconsumer waste coming from the extraction/cultivation of the raw material and from industrial activities, represent strategies to promote circular economy scenarios aimed at achieving objectives such as: activation of industrial synergies (waste/scraps as secondary raw materials), reduction of the use of virgin resources, land protection (decrease in the growth of landfills and lower impact on the territory), and improvement of the product environmental profile. These goals can be achieved by pursuing different strategies, all requiring an adequate information base, knowledge sharing and procedures for the evaluation of alternative scenarios. On these premises, the research is based on the belief that through a deep knowledge of scraps/waste, of the possible reuse/ recycling strategies and their related impacts, it is possible to establish virtuous mechanisms for the environmental improvement. The research, based on the value of information and knowledge about scraps/waste and their environmental impacts (related to their disposal in the territory or to reuse/recycling processes), led to the structuring of a database for the systematization of information concerning waste/preconsumer scraps and a prototype of GIS maps for the contextualization on the territory of the environmental impacts assessed by means of the LCA. The database was built with the aim to make transparent the production processes and material flows, so that they can be interpreted and managed with the goal of identifying sustainable industrial scenarios based on the valorisation of secondary raw material. The GIS maps, on the other hand, aim to contextualize on the territory the impacts in order to study them and to identify room for improvement by comparing similar activities. In the paper we will often refer to more thorough case study which is related to the natural stone production, identified for its close relationship with the territory and its massive production of scraps and pre-consumer waste.
2017
Il riuso e la valorizzazione degli scarti/rifiuti pre-consumo provenienti dall’estrazione/coltivazione della materia prima e da attività di tipo industriale sono alla base delle strategie che mirano a favorire scenari di economia circolare funzionali all’ottenimento di obiettivi come: attivazione di sinergie industriali (scarti/rifiuti come materia prima seconda), riduzione del consumo di risorse vergini, tutela del territorio (riduzione dell’accrescimento delle discariche e minor impatto sul territorio) e miglioramento del profilo ambientale del prodotto. Questi obiettivi possono essere raggiunti perseguendo diverse strategie, tutte necessitanti sia di un’adeguata base informativa sia della condivisione di conoscenze e procedure valutative di scenari alternativi. Da questi presupposti è stata sviluppata la ricerca presentata nel testo che si basa sulla convinzione che, attraverso una conoscenza approfondita degli scarti/rifiuti, delle possibili strategie di riuso/riciclo e degli impatti connessi a tali processi, si possano attivare meccanismi virtuosi finalizzati al miglioramento ambientale. La ricerca, basandosi sul valore dell’informazione e della conoscenza sia degli scarti sia degli impatti ambientali ad essi collegati (relativi al loro smaltimento sul territorio e in alternativa ai processi di riuso/riciclo), ha portato alla strutturazione di una banca dati per la sistematizzazione delle informazioni relative agli scarti/rifiuti pre-consumo e di un prototipo di mappature GIS per la contestualizzazione sul territorio degli impatti ambientali valutati tramite LCA. La banca dati è stata costruita con lo scopo di rendere trasparenti processi e flussi di produzione, in modo da poterli interpretare e governare con l’obiettivo di individuare scenari industriali sostenibili basati sulla valorizzazione della materia prima seconda. Le mappature GIS hanno invece lo scopo di contestualizzare sul territorio gli impatti per studiarli e identificare margini di miglioramento attraverso il confronto di attività affini. Nel paper si farà spesso riferimento al caso studio maggiormente approfondito che è quello relativo alla filiera della pietra naturale, individuato per la sua stretta relazione con il contesto (si tratta di attività che impattano in modo significativo soprattutto sul territorio dove sono localizzati i siti estrattivi e pertanto gli impatti risultano più percepibili) e la sua ingente produzione di scarti/rifiuti pre-consumo.
circular economy, pre-consumer scraps/waste valorization, territory, LCA, GIS
economia circolare, valorizzazione scarti/rifiuti pre-consumo, territorio, LCA, GIS.
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