E’ necessario pensare ad una ridistribuzione dei ruoli all’interno della catena di lavoro che va dalla progettazione alla realizzazione, pensare più alla connessione tra gli attori e al processo da essi definito, che non ai singoli artefici del progetto o agli elementi della costruzione. E’ un processo di disintermediazione del ruolo del progettista, non più inteso come intelligenza che progetta il mondo, demiurgo e mediatore tra l’universo delle idee e la materia, ma semmai inteso come parte di un più complesso processo di dialogo tra pratiche concrete e pensiero.

La disintermediaciòn de la arquitectura

SALVADEO, PIERLUIGI
2016-01-01

Abstract

E’ necessario pensare ad una ridistribuzione dei ruoli all’interno della catena di lavoro che va dalla progettazione alla realizzazione, pensare più alla connessione tra gli attori e al processo da essi definito, che non ai singoli artefici del progetto o agli elementi della costruzione. E’ un processo di disintermediazione del ruolo del progettista, non più inteso come intelligenza che progetta il mondo, demiurgo e mediatore tra l’universo delle idee e la materia, ma semmai inteso come parte di un più complesso processo di dialogo tra pratiche concrete e pensiero.
2016
Fundamentos de Arquitectura, Paisaje, Patrimonio
978-84-941684-5-1
Architettura, Città
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