Impatti sulla salute e sull’ambiente

Gli impatti sulla salute della mobilità sostenibile e del trasporto attivo sono molteplici e legati a diversi fattori che agiscono sia a livello diretto che indiretto sulla salute fisica, psichica e sociale degli individui. Ovviamente la riduzione del traffico veicolare porta ad effetti importanti sulla qualità dell’aria ed all’abbattimento di inquinanti che risultano essere tossici, nocivi e cancerogeni per l’uomo e, dunque, hanno un riflesso importante sull’insorgenza, lo sviluppo e la progressione delle patologie correlate (neoplasie delle vie respiratorie e non, patologie croniche ostruttive, etc.). Le sostanze tossiche contenute nell’aria esercitano il loro effetto principalmente sull’apparato respiratorio: diversi studi epidemiologici mostrano come quote importanti della morbosità e mortalità per neoplasie, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie e allergiche sono dovute proprio all’inquinamento atmosferico. Per quanto riguarda gli ambienti outdoor le principali sostanze nocive per la salute contenute nell’aria sono il biossido di azoto, che si concentra principalmente nelle aree urbane e nelle aree industriali, l’ozono e il materiale particolato, presente nei gas di scarico degli autoveicoli, che rappresenta la componente più importante dell’inquinamento cittadino. L’inalazione del materiale particolato, secondo l’OMS, è responsabile di circa 500.000 morti in eccesso ogni anno al mondo.